Viticoltura biodinamica, cos’è: Sergio Marchisio lo spiega nel libro che racconta la sua avventura nel Roero

Viticoltura biodonamica: cos’è? Lo svelano i tecnici: trattamenti ultra-naturali, strettamente connessi con i cicli del cielo. Oppure, se volete: è quando il vino «diventa espressione dell’anima, grazie a una ricerca che recupera radici ed emozioni coniugandole ogni giorno con la parola più promettente: domani». La voce è quella di Sergio Marchisio, riconosciuto maestro della specialità e coraggioso pioniere dell’eccellenza assoluta, nel Roero. Qualcosa di fuori dal comune, che fa della Marchisio Family un unicum, un’eccezione strepitosa. E perché allora non raccontarla in una monografia, questa meravigliosa avventura? Detto fatto: il volumetto (“Sergio Marchisio. Un uomo, una storia, un territorio”) è stato confezionato dall’editore Graffio, con testi di Giorgio Cattaneo e fotografie di Stefano Fusaro. Un ritratto in controluce: per capire meglio cosa c’è, davvero, dietro a vini così ricchi di personalità.

Biodinamica? Certo: «Perché il futuro è un paese antico, da abitare insieme rispettando la nostra Madre Terra». Chiaro? Niente chimica, solo pratiche biologiche: come i sovesci stagionali tra i filari. Poi la concimazione: il cumulo biodinamico, trattato quasi come una reliquia. E naturalmente l’innesco “magico”: la benedizione della pioggia arricchita con il prezioso frutto del corno-letame. Un fertilizzante ad altissimo potenziale energetico, che ha dormito per quasi un anno: prima nel ventre della terra, poi nel cuore buio della cantina. «La missione è semplice», dice Sergio: «Creare una vera alleanza con la Terra, in accordo con le stagioni e le energie celesti. Risultato: incrementare, anno dopo anno, la fertilità dei suoli. Così si ottengono piante sane e robuste, capaci di fronteggiare le avversità. Viti che scoppiano di salute: è il sistema migliore, per assicurarsi uve di qualità superiore. Ed ecco spiegata pure l’opulenza dei nostri vini. Sempre genuini e mai uguali, fedeli alla loro annata. Sono vini profumatissimi e “vivi”: pieni di sfumature, accenti e memorie gustative, grazie anche ai lieviti naturali».

Viticoltura biodinamica cos'è

Il resto è cronaca, si capisce. Sergio Marchisio è stato il primo a impiantare l’Arneis a Castellinaldo, terra di Barbera. Il primo a spumantizzare l’Arneis. Tra i primissimi a creare un superbo metodo classico (rosè) anche dal Nebbiolo. E a proposito di Nebbiolo: Sergio è stato il primo a vinificarlo in anfora. Risultato: il pluri-premiato Valmaggiore. Il “boss” della Marchisio Family ama sperimentare: il tappo a vite, ormai, per molte etichette è un’acquisizione consolidata. Ancora: è stato il primo, Sergio, a vinficare in anfora l’Arneis. Sfida stravinta, anche questa, e ripetuta pure con il Pinot Nero e il Riesling: i primi, nel Roero, a essere prodotti nei recipienti di ceramica. Parola d’ordine: mai fermarsi, mai dare niente per scontato. Meglio osare, sempre. Come nel caso delle potature speciali sotto la guida di Massimo Pinna, rinomato agronomo specializzato nel biologico. Fino ai cristalli di quarzo approntati da un medico, il dottor Emilio Terziano, per proteggere le viti con emissioni d’onda naturali, grazie alla fisica quantistica.

«A forza di guardarlo e interrogarlo, il cielo – si legge nel mini-book su Sergio Marchisio – un giorno forse finirai per sorseggiarlo; sempre se il cielo stesso te lo concederà, benevolmente, chiedendoti di coltivare sogni e di allevare viti come meravigliosi figli sparsi a grappolo». Un’immagine che rende l’idea dell’attitudine di famiglia: Fabio, Ivo e Francesca sono da tempo sulle orme del padre, in mezzo a quel paradiso che è il Roero. Un universo verdissimo, dove si sente forte l’eredità del mare che un tempo ricopriva le colline. Il posto giusto per festeggiarlo ogni giorno, il futuro per il quale si è lavorato tanto. Magari anche godendosi l’arrivo recentissimo del baby-nipote Sergio Valentino, ultimo regalo di Fabio ed Elena. Tutto vero: il domani è già qui, pieno di gioia. E ha una gran fretta di crescere ancora.

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